È stato approvato il Bando ISI INAIL che prevede interventi finalizzati ad incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
BENEFICIARI
Le imprese dell’intero territorio nazionale iscritte alla CCIAA, escluse quelle già ammesse al contributo per i precedenti bandi Inail 2018, 2020 o 2021 e quelle non in regola con gli obblighi contributivi (DURC).
INTERVENTI AGEVOLABILI
È agevolabile uno tra i seguenti cinque interventi, finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro:
Rientrano tra questi, ad esempio, progetti finalizzati alla riduzione del rischio chimico; biologico; di caduta dall’alto; sismico; del rischio rumore; certificazioni aziendali, ecc…;
2. Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi
Rientrano tra questi, ad esempio, i progetti volti alla riduzione dei rischi legati ad attività di sollevamento ed abbassamento di carichi; traino e spinta di carichi; ecc…
3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
Sono esclusi gli interventi su strutture delle quali l’azienda richiedente detiene la proprietà ma che ha dato in locazione ad altra azienda; tale esclusione vale anche nel caso in cui in tali strutture operi, occasionalmente o stabilmente, personale dell’impresa richiedente. Pertanto, nel caso di locazioni parziali di immobili, sarà finanziata la sola quota parte dei lavori riguardante la porzione di immobile non locata e utilizzata direttamente dai dipendenti dell’impresa richiedente. Sono invece ammessi gli interventi richiesti dall’azienda locataria dell’immobile oggetto dell’intervento.
Rientrano tra questi, ad esempio, sostituzione di macchine obsolete, ecc.
2.Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli
Rientrano tra questi, ad esempio, adozione di soluzioni innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, ecc.
Le spese devono essere sostenute dall’impresa richiedente i cui lavoratori e/o titolare beneficiano dell’intervento e devono essere documentate. Gli interventi agevolabili devono essere realizzati nei luoghi di lavoro nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda. Tra le spese ammissibili, rientra anche il costo della perizia asseverata (da produrre in seguito al superamento del click day) nei limiti del 10% dei costi di progetto e fino ad un massimo di 1.850 €.
Sono ammessi i progetti avviati (fa fede la data degli ordini, conferme d’ordini e stipula del contratto) non prima della data di chiusura della procedura informatica di caricamento delle domande di agevolazione nel portale ai fini della verifica del punteggio minimo, ed entro 12 mesi decorrenti dalla data di ricezione del provvedimento di concessione.
Sono esclusi gli investimenti in leasing, quelli indispensabili all’impresa per avviare la propria attività economica e l’acquisto di beni usati.
AGEVOLAZIONE
– massimo 50.000 € e minimo 2.000 € per impresa
– massimo 60.000 € e minimo 1.000 € per impresa
PRESENTAZIONE DOMANDA DI AGEVOLAZIONE
Ogni impresa può presentare una sola domanda (in una sola Regione o Provincia Autonoma) in modalità telematica, optando per una sola tipologia di progetto. Il progetto deve inoltre riguardare una sola unità produttiva dell’azienda.
In seguito all’accoglimento della domanda per effetto del click day, andrà prodotta anche perizia asseverata redatta da tecnico abilitato.
TEMPISTICHE DI ACCESSO ALLA PROCEDURA
La procedura di accesso al beneficio prevede:
EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il contributo verrà erogato a seguito della realizzazione del progetto e della rendicontazione delle spese. In caso di realizzazione parziale del progetto, l’Inail provvederà a rideterminare il contributo originariamente previsto (non è ammessa la realizzazione parziale dei soli progetti di bonifica da materiali contenenti amianto).
OBBLIGHI DELLE IMPRESE BENEFICIARE
Per informazioni contattare info@studiocarbonetti.com.